Convegno Inquinamento elettromagnetico: 5G cosa cambia / Molfetta, 25 settembre

Convegno Inquinamento elettromagnetico: 5G cosa cambia / Molfetta, 25 settembre

Lo scopo del convegno è approfondire le implicazioni, ancora non chiaramente esplorate, dell’inquinamento elettromagnetico e, in particolare, della nuova tecnologia 5G sulla salute dei Cittadini ed il ruolo di tutela che le Amministrazioni potrebbero attuare per mitigarne il potenziale rischio.

Alla termine del convegno è prevista la discussione tra i comuni della Rete al fine di giungere alla formulazione di un documento condiviso sulla mitigazione dei rischi legati all’esposizione dell’elettrosmog alla luce delle attuali conoscenze. Il documento dovrà esser il più equilibrato possibile, assolutamente non tecnofobico, ma in grado di condividere ed esprimere la posizione dei Comuni aderenti con l’auspicio che diventi un punto di partenza per una discussione da portare sui tavoli ministeriali.

A seguire le presentazioni dei relatori.

Verso il 5G: possibili rischi sanitari

Dott. Agostino di Ciaula / Policlinico di Bari – Clinica Medica “A. Murri” – Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana (DIMO) – Presidente del Comitato Scientifico ISDE Italia

Avvento del 5G tra modifiche normative e tecnologiche: strumenti di gestione del territorio e procedimenti amministrativi adeguati alla nuova sfida

Dott. Alfio Turco / Polab Srl Pisa

Esperienza 5G nel Comune di Bologna

Dott. Marco Farina / Responsabile UI Salute e Tutela ambientale – Area Welfare e Promozione del Benessere di Comunità Comune di Bologna

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Ultimo aggiornamento

24 Settembre 2020, 17:44